Non è una tipologia a sé stante, ma configura una “speciale qualifica” che possono assumere le associazioni, le fondazioni, i comitati ed anche le società lucrative o mutualistiche (ad esempio cooperative).
È utilizzabile se si svolgono le seguenti attività di utilità sociale:
- assistenza sociale
- assistenza sanitaria e socio sanitaria
- educazione
- tutela ambientale
- tutela dei beni culturali
- formazione universitaria
- formazione extrascolastica
- turismo sociale
- servizi strumentali alle imprese sociali resi da enti composti in misura superiore al 70% da organizzazioni che esercitano un'impresa sociale.
È prevista la limitazione parziale delle responsabilità patrimoniale dei partecipanti anche quando per la forma societaria utilizzata prevarrebbe la responsabilità personale e illimitata di questi soggetti (società in nome collettivo) e la possibilità di avvalersi di volontari nel limite del 50% dei lavoratori.
Gli eventuali utili ed avanzi di gestione devono essere destinati allo svolgimento dell'attività statutaria o ad incremento del patrimonio e, sebbene rimanga fermo il divieto di distribuzione di utili anche in via indiretta, a differenza degli altri Enti del Terzo Settore tale divieto non è assoluto.
L'impresa sociale deve essere costituita con atto pubblico e può assumere qualunque forma organizzativa che risulti più idonea a soddisfare l’interesse generale per la quale viene costituita.
Oltre a quanto specificamente previsto per ciascun tipo di organizzazione secondo la relativa disciplina applicabile, gli atti costitutivi devono esplicitare il carattere sociale dell'impresa in conformità alla legge, prevedendo al loro interno specifiche clausole.
Gli atti costitutivi, le loro modificazioni e gli altri atti relativi all'impresa devono essere depositati entro trenta giorni a cura del Notaio o degli amministratori presso l'ufficio del Registro delle Imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede legale, per l'iscrizione in apposita sezione.
Con l’impresa sociale è, dunque, possibile perseguire interessi di carattere generale, producendo beni e servizi anche per lo scopo ulteriore e limitato di distribuire gli utili.